tanti da lontano, ancor di più i residenti.
Marciavano per la Pace, marciavano per un Ideale,
a chi governa volevano lanciare un segnale.
Davanti ai loro occhi costernati,
cadde la Democrazia, lasciandoli inascoltati.
Ma la Speranza non è morta, se ancora una donna o un uomo son disposti a urlare:
"A mio figlio non volevo dare un'altra base militare".
Domani nella mia amata e odiata Vicenza succederà una cosa che non so se sarà riportata dai media ... io lo spero.
La nuova base militare, contro la quale in tanti si sono mobilitati, sarà inaugarata in barba al dissenso popolare.
Le persone che in questi anni hanno protestato, l'hanno fatto pacificamente e tenacemente. Chiedevano principalmente di essere ascoltati, ma non è stato così.
Domani sarà un giorno triste e non solo per Vicenza
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