martedì 22 ottobre 2013

Bodhisattva in autobus

Sono mamma da tre anni, ma mai come sabato mi sono resa di conto di come sia bello il mondo visto con gli occhi di mio figlio.
Siamo stati per la prima volta in autobus e il giretto in mezzo pubblico si è trasformato in un'esperienza divertente quanto un giro alle giostre.
Allora il biglietto diventa il gettone per fare un giro sulla giostra dei cavalli. Il motore che si accende, le luci, il display, tutto rende l'autobus un mezzo magico diretto verso luoghi sconosciuti. 
E poi, l'attesa per l'imminente partenza con i piedi a ciondoloni che si muovono emozionati. Gli occhi attenti a qualsiasi movimento dell'autista.
Il ragazzo pakistano che mangia castagne e te ne offre una oppure il signore con il cagnolino simpatico diventano perfetti compagni di gita. 
E ti viene da sorridere, guardando le macchine dall'alto. La strada, le luci, la signora che annuncia le fermate con la voce strana. E le porte che si aprono da sole per far scendere a salire le persone.
Mentre sorridi, anche chi ti guarda sorride, è inevitabile.

Se non l'avete mai visto, andate a guardarvi questo video su youtube che si intitola "Bodhisattva en el Metro" e poi fatemi sapere se siete riusciti a non ridere.
http://www.youtube.com/watch?v=udlNOIF_HKk

Se non sapete cosa regalare, regalate un sorriso.
Abbiate cura di voi!

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